INDICE


Descrizione
Il calorimetro è costituito da tre recipienti concentrici, inseriti uno dentro l'altro e sorretti da un treppiede di metallo. Il recipiente più esterno e quello intermedio sono dotati di tubicini per l’efflusso dell’acqua; quello più interno ha la parete traforata.

Il primo calorimetro, nello specifico a ghiaccio, fu costruito ed usato da Antoine Lavoisier e Pierre-Simon Laplace nel 1782.

Funzionamento
Il calorimetro a ghiaccio è uno strumento utilizzato per la determinazione del calore specifico di un materiale: nel recipiente più interno si colloca il corpo in esame, portato ad una temperatura nota; nel recipiente intermedio si colloca del ghiaccio, come pure in quello più periferico, che ha la funzione di isolare termicamente la camera intermedia dall’esterno.
In base alla quantità d'acqua prodotta dalla fusione del ghiaccio nella camera intermedia, che fuoriesce mediante un apposito condotto e che viene raccolta in un cilindro graduato, si può misurare il calore fornito al ghiaccio dal corpo introdotto nel contenitore più interno e calcolare il calore specifico.