INDICE

 
Descrizione
Il dispositivo è costituito da una bobina mobile che può ruotare all'interno delle espansioni polari di un magnete permanente a forma di U. La bobina è avvolta su un piccolo telaio montato su di un cilindretto di materiale ferromagnetico che ha lo scopo di rendere approssimativamente radiale e di modulo uniforme il campo magnetico nell’intercapedine entro cui ruota la bobina. La bobina mobile è sostenuta da un filo, teso tra il coperchio superiore e un morsetto di base; sul filo è fissato rigidamente un piccolo specchio. Un fascetto di luce viene proiettato sullo specchio che lo riflette su uno schermo lontano; la posizione della macchia luminosa così prodotta dipende dall’angolo di rotazione della bobina, misurabile anche attraverso una scala angolare.

Tale strumento fu sviluppato nel 1826 dal fisico tedesco Johann Christian Poggendorff ed è utilizzato per misura di correnti continue di bassa intensità.

Funzionamento
La corrente continua i da misurare viene fatta scorrere nella bobina, costituita da n spire rettangolari di lati h e l, sospesa a un filo di torsione, coincidente con l’asse di rotazione. Il magnete permanente genera un campo magnetico B, che, al passaggio della corrente nella bobina, determina sulla bobina stessa un momento meccanico di modulo M = Bhlni. La bobina ruota fino a quando il momento M non è equilibrato da quello di torsione del filo: in questa condizione di equilibrio l’angolo di rotazione della bobina è proporzionale alla corrente da misurare. Il sistema di misura a specchio (detto “leva ottica”) consente di apprezzare angoli di rotazione anche molto piccoli e misurare quindi deboli correnti.



Riferimenti
= MIT Physics Demo -- Galvanometer Principle =
http://www.youtube.com/watch?v=Jln2gGo0kkc