INDICE


Descrizione
All’interno di un anello di ferro dolce, montato verticalmente su di un supporto isolante, sono fissate quattro elettrocalamite, poste a 90° fra loro, che costituiscono l’induttore. Le bobine contrapposte di ogni coppia sono collegate in serie in modo tale che, se percorse da corrente, generano un campo magnetico in direzione diametrale. Le due estremità di ogni coppia di bobine sono collegate a morsetti fissati al basamento isolante, sul quale sono montati anche i supporti di un albero orizzontale, coassiale con l’anello. Sull’albero sono fissate due lamine di acciaio che possono ruotare nel piano dell’anello; ogni lamina è magnetizzata, presenta cioè alle sue estremità i due poli magnetici Nord e Sud. La colorazione delle lamine rende visibile sia la diversità di polarizzazione delle due estremità sia il verificarsi di un moto di rotazione dell’albero, su cui sono fissate le lamine.

Funzionamento
Alimentando ciascuna coppia di bobine di induttore con una tensione alternata, questa genera un campo magnetico, allineato con la coppia di bobine e variabile nel tempo.
Se le due coppie sono alimentate con un sistema di tensione bifase (cioè due f.e.m. alternate, sfasate di un quarto di periodo) i due campi magnetici alternati, ortogonali tra loro, danno luogo ad un campo magnetico risultante il cui modulo è approssimativamente costante e la cui direzione ruota con lo stesso periodo delle tensioni. Tale campo indurrà la rotazione dell’albero su cui sono montate le lamine magnetizzate.