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| Descrizione Un’asta metallica, appoggiata su un treppiede, sostiene un giogo a punta conica, alle cui estremità sono inserite due aste verticali che sostengono due masse cilindriche uguali. La posizione delle masse può essere variata, fissando opportunamente le aste verticali al giogo. |
| Funzionamento L’apparecchio viene utilizzato per esperienze sulla determinazione del centro di gravità e per mostrare come la sua posizione rispetto al punto di appoggio determini il tipo di equilibrio. Regolando l’altezza dei due cilindri in maniera indipendente l’uno dall’altro e trascurando le masse delle aste verticali e del giogo, il centro di gravità si individua facilmente come il punto di intersezione tra il supporto verticale e la congiungente i centri dei cilindri. Finché il centro di gravità si mantiene sotto la punta d’appoggio, si ha equilibrio stabile; spostando opportunamente le due masse si può portare il centro di gravità al di sopra del punto di appoggio, ottenendo una condizione di equilibrio instabile. |